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Pagamenti tramite codice QR: cosa sono e come funzionano

13 Maggio 2021

I codici QR hanno molti usi, ma come vengono utilizzati per i pagamenti? Cominciamo con l’origine dei codici QR (Quick Response). Il nome è il marchio di un tipo di codice a barre a matrice creato nel 1994 per l’industria automobilistica giapponese. Da allora è stato utilizzato in molti contesti, ad esempio marketing e condivisione di informazioni, ma è anche un modo popolare per le persone di effettuare pagamenti mobili, soprattutto da quando è iniziata la pandemia Covid-19. Sebbene simile ai codici a barre lineari che vediamo sui prodotti nei negozi, il codice QR ha quattro importanti vantaggi :

  • Memorizza un grande volume di dati.
  • Può essere scansionato da uno schermo, non solo dalla carta.
  • Può essere letto anche se parte del codice è danneggiata.
  • È più sicuro perché le informazioni possono essere crittografate.

Codice QR caratteristiche

Un codice QR è l’abbreviazione del codice Quick Response, un nome di marchio del tipo più popolare di codice a barre 2D leggibile dagli smartphone. Quando un codice QR viene scansionato, i modelli orizzontali e verticali della matrice vengono decodificati dal software sullo smartphone e convertiti in una stringa di caratteri. A seconda del comando di quei caratteri, il telefono potrebbe aprire un collegamento al browser, confermare le informazioni di pagamento, verificare la geolocalizzazione, tra le altre operazioni. Esistono molte varianti di codici a barre unidimensionali e bidimensionali, molti dei quali sono molto simili. Il codice QR è solo uno dei design bidimensionali che risulta essere il codice più frequentemente utilizzato per la scansione con gli smartphone.

Il codice QR si distingue per i suoi tre quadratini posizionati negli angoli inferiore e superiore sinistro e nell’angolo superiore destro. Il codice complessivo ha una forma quadrata composta da una matrice di quadratini. Meno sono i quadrati, meno informazioni contiene il codice e viceversa per più quadrati. Poiché le informazioni sono contenute in due direzioni, possono contenere molti più dati di un codice a barre unidimensionale. Un codice QR composto da 177 x 177 quadrati può, ad esempio, contenere 4.296 caratteri o 23.648 bit.

Come funzionano i pagamenti tramite codice QR

Contrariamente ai codici a barre lineari che possono essere letti solo da uno scanner di codici a barre laser dalla carta, i codici QR possono essere scansionati sia dalla carta che dagli schermi. Ecco perché vedi i codici QR in alcuni negozi e app online.

Per elaborare un codice QR, è necessario uno dei seguenti:

  • Smartphone o tablet con fotocamera integrata
  • Lettore di codici a barre in grado di scansionare i codici QR

Sia gli iPhone che gli smartphone Android possono scansionare i codici QR direttamente dall’app della fotocamera principale, purché utilizzi il software iOS o Android più recente. È sufficiente aprire la fotocamera e puntarla verso il codice QR, che lo riconoscerà immediatamente e aprirà una notifica push che richiede di toccarla per completare l’operazione in questione.

Solo pochi anni fa, era necessario utilizzare un’app di scansione del codice QR dedicata (ce ne sono molte tra cui scegliere) sul tuo dispositivo mobile, alcune delle quali sono app di fidelizzazione aziendale in cui è possibile salvare i dettagli della tua carta di pagamento.

Alcune app bancarie e di pagamento possono anche elaborare un codice QR per l’elaborazione dei pagamenti o i bonifici bancari.

Tipologie di pagamenti

I pagamenti QR possono essere elaborati in uno dei seguenti modi:

  • Smartphone che scansiona il codice QR dell’azienda
  • Azienda che esegue la scansione di un codice QR sullo schermo del telefono del cliente
  • Pagamenti da app a app.

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