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Cashback, cosa succederà da gennaio 2021

24 Dicembre 2020

Lanciato l’8 dicembre come “Cashback di Natale”, il programma conclude la sua fase sperimentale a fine mese. Dal 1 gennaio 2021 parte in maniera effettiva e stabile il Cashback di Stato, istituito su base semestrale e che avrà precise differenze rispetto a quello previsto nel periodo natalizio. Non inizierà subito al 100% ma subirà delle modifiche nel corso delle settimane (o dei mesi, come immaginano in tanti). A cambiare sarà sia l’orizzonte temporale (sin da subito) che i metodi di pagamento validi ai fini del cashback (con tempi difficili da ipotizzare). Il Cashback è un programma che permette di ottenere vantaggi usando carta di credito e bancomat. Aumenta così la necessità di utilizzare strumenti utilissimi come PagaRapido, tecnologia che permette di effettuare pagamenti verso gli oltre 23.000 enti che aderiscono a pagoPA, la piattaforma per i pagamenti digitali alla Pubblica Amministrazione.

Cashback di Stato, cosa cambia da gennaio 2021

Il Cashback di Stato, che partirà dal 1 gennnio 2021, conteggia tutte le transazioni effettuate nel semestre gennaio-giugno 2021 con erogazione del rimborso prevista a luglio 2021. Serviranno 10 transazioni per maturare il cashback. Identico a quello natalizio anche l’importo massimo di ogni singolo rimborso, cioè 15 euro. Non c’è un importo minimo di spesa, ma sono necessarie almeno 10 transazioni senza limitazioni merceologiche (sono ammessi al programma, ad esempio, acquisti in bar e ristoranti, pieni di benzina, generi alimentari, vestiti o elettrodomestici). I pagamenti conteggiati sono quelli fatti presso i punti vendita fisici o verso artigiani e professionisti (idraulici, elettricisti, medici, avvocati) che siano dotati di un dispositivo di accettazione dei pagamenti elettronici, come il Pos, che consenta la partecipazione al programma. Con il Cashback di Stato che partirà ad inizio anno tutte le transazioni saranno conteggiate anche ai fini del “Super Cashback“, cioè il premio da 1.500 euro previsto per i 100.000 italiani che faranno più transazioni valide con gli strumenti di pagamento elettronici abilitati, in un solo semestre.

PagaRapido aderisca a PagoPa

Ad oggi solo valide solo le app convenzionate con PagoPa e quindi abilitate al Cashback di Stato. PagaRapido ha aderito a pagoPA e con la nostra app puoi pianificare i tuoi pagamenti e dopo averli effettuati, tutte le ricevute vengono salvate e organizzate automaticamente: così è più facile trovarle. Sia per gli esercenti che per gli enti locali, PagaRapido offre un’ampia gamma di servizi e opportunità da sfruttare per effettuare un pagamento rapido, sicuro e veloce. Grazie alla certificazione Nexi offre un sistema di pagamento evoluto con i più alti standard di protezione. Affidati a PagaRapido, bastano pochi click per effettuare ogni tipo di pagamento.